Quando l’integratore alimentare non serve
L’acido folico (folato o vitamina B9) è una vitamina molto importante per il corretto funzionamento di importanti funzioni del nostro corpo.
Il fabbisogno giornaliero varia in base a molti fattori ed in gravidanza è importantissimo che venga rispettato per prevenire alcune malformazioni durante lo sviluppo del Sistema Nervoso.
In Italia le linee guide in materia indicano indirizzano i medici alla somministrazione di integratori alimentari a base di acido folico in fase preconcezionale e nei tre mesi successivi al concepimento.
Questa indicazione è basata su dati raccolti in paesi del mondo in cui l’alimentazione è povera di folati.
Se stai pianificando una gravidanza e mangi secondo le regole della dieta mediterranea assumi già abbastanza acido folico.
Il mio consiglio è quello di assumere l’integratore alimentare solo in fase preconcezionale e se il medico riscontra validi motivi, come una condizione di portatrice sana di anemia mediterranea, o se la tua è povera di acido folico.