Prepararsi per una gravidanza psicologicamente e facendo le dovute visite preconcezionali è importante per affrontare serenamente i nove mesi di gestazione e soprattutto per far crescere sani i propri figli
Lo stato di salute della donna che decide di avere un bebè non è da sottovalutare anzi è un ottimo punto di partenza. Il futuro di un figlio si costruisce da prima del concepimento, ce lo conferma Marianna Tornabene ginecologa che si dedica da anni alla diagnosi prenatale, che accompagna al parto migliaia di donne.
L’ambiente in cui vive la mamma, le sue abitudini influiscono decisamente sullo sviluppo dell’embrione. Insomma forse non ci avete mai pensato, ma i primi anni di vita del piccolo, sin da quando è nella vostra pancia, sono determinanti per il suo sviluppo: la crescita, il carattere… «Importante prediligere stili di vita sani, sottolinea Tornabene, eliminare fumo e alcol, … soprattutto abbiate la consapevolezza che vi state facendo il regalo più bello».
Dottoressa Tornabene, lo Stato di salute di una donna quanto influisce per una buona gravidanza?
«Diciamo che una donna sana, non portatrice di malattie croniche, che non assume farmaci o droghe, ha elevata probabilità di avere una gravidanza, un parto e un post-partum normali e di partorire un neonato sano.
Lo sviluppo del bambino, oltre che dal patrimonio genetico ereditato dai genitori, per il quale nulla si può fare nulla, è chiaramente influenzato dall’ambiente in cui cresce: il corpo della mamma. Per questo lo stato di salute della madre, la sua alimentazione le sue abitudini di vita e l’ambiente in cui vive sono estremamente importanti.
Se ci sono patologie di base è necessario valutare lo stato della malattia e le eventuali terapie. Le donne che soffrono di asma, diabete di tipo 1 e di tipo 2, malattie della tiroide, malattie infiammatorie intestinali, ipertensione cronica, epilessia malattie autoimmunitarie, malattie cardiache, malattie renali, dovrebbero sottoporsi a una visita preconcezionale in modo da controllare l’andamento della malattia e modificare la terapia prima del concepimento. Questo perché entro dieci settimane l’organismo del bambino si è già formato».
Da quando è consigliata l’assunzione di acido folico?
«L’acido folico entra come coenzima nella sintesi delle basi azotate degli acidi nucleici e degli aminoacidi. Il suo ruolo preventivo nei confronti dei difetti del tubo neurale è attribuibile all’aumentato fabbisogno di sintesi di questi composti nelle fasi precoci di formazione embrionale a rapida divisione cellulare. Poiché la chiusura del tubo neurale avviene nel primo mese di gestazione, la donna dovrebbe assumere 0,4mg al giorno di acido folico a partire almeno da un mese prima del concepimento e continuare per tutto il primo trimestre di gravidanza».
Quanto sono importanti i livelli di ferro al momento della fecondazione e durante la gravidanza?
«L’anemia può rendere più difficile il concepimento, perché già l’organismo fatica per ottenere ossigeno per gli organi vitali e in più ne servirebbe per gli organi riproduttivi. Durante la gravidanza l’anemia sideropenica grave o non trattata può aumentare il rischio di: neonato pre termine o di basso peso alla nascita, necessità di trasfusioni durante il parto, infezioni post-partum, depressione post-partum. Il bambino può soffrire di anemia durante l’infanzia e nei casi più gravi ritardo di crescita o cerebrale».
Fumo e alcol è risaputo che facciano male, quali le conseguenze per il feto?
«Il fumo: aumenta la frequenza di aborto spontaneo, di insufficienza placentare, di rottura precoce delle membrane e di parto prematuro. Diminuisce il peso alla nascita proporzionalmente al numero di sigarette fumate. In questo caso il peso più basso è un segnale chiaro di un danno allo sviluppo generale. Aumenta la mortalità nel primo anno di vita e la frequenza di malformazioni congenite. Aumenta la frequenza di morte improvvisa del lattante, aumenta la frequenza di malattie respiratorie del bambino e di problemi comportamentali.
L’alcol può determinare danni allo sviluppo embrionale e fetale correlati alla quantità ingerita. Si potrebbe avere una crescita ridotta, anomalie nello sviluppo facciale, problemi neurologici e deficit funzionali. Poiché ci può essere una reazione diversa all’alcol non è facile indicare una dose sicura, per cui si consiglia l’astensione».
Che controlli deve fare la coppia che si accinge ad avere una gravidanza?
«Per prima cosa una visita ginecologica con Pap-test, tampone vaginale ed ecografia transvaginale, associata a questa una consulenza preconcezionale anche per il partner al fine di valutare lo stato di salute dei futuri genitori e ottenere informazioni sulle malattie familiari. Bisognerà porre attenzione alle malattie croniche e alle eventuali terapie.
Gli esami fondamentali da fare sono:
- Emogruppo e fattore Rh per entrambe i genitori
- Test di Coombs indiretto
- Toxo Test
- CMV test
- Rubeo test (per la rosolia) e se negativo si consiglia la vaccinazione almeno 5 mesi prima di programmare la gravidanza
- HIV per entrambe i genitori
- Emocromo
- Studio delle emoglobinopatie (se la donna è portatrice di emoglobine anomale si estende lo studio anche al partner)
- Mappa cromosomica e consulenza genetica (solo per le coppie che hanno un rischio di trasmissione di malattie cromosomiche o genetiche)».
L’età più fertile è tra i 20 e i 30 anni, ma oggi per vari motivi si concepisce in etaà avanzata….quindi cosa fare, quali consigli dare alle future mamme?
«Beh, concepire in età avanzata significa fare una scelta consapevole per cui bisogna eliminare tutte le cattive abitudini considerate a volte banali che potrebbero complicare una gravidanza già considerata a rischio. Fondamentale è migliorare lo stile di vita. Si consiglia una dieta mediterranea: quindi mangiare almeno 5 porzioni di frutta e verdura, quantità moderate di cereali, pane, pasta e riso preferibilmente integrali, 2, 3 volte a settimana legumi e pesce, ridurre la carne, meglio se bianca, 1 o 2 porzioni tra latte e yogurt, evitare di aggiungere sale, bere molta acqua. Si consiglia di svolgere una regolare e moderata attività fisica e di ridurre il peso corporeo in caso di sovrappeso o obesità. Ritengo sia obbligatorio non fumare e non assumere alcol, come dicevo prima possono arrecare danni al feto. Soprattutto il mio consiglio è quello di godervi a pieno la gravidanza con la consapevolezza che vi state facendo il regalo più bello».
