Indispensabili protezione solare 50 +, occhiali da sole, pannolini, acqua e merenda, buon senso e pazienza. Andare a mare con i bambini non è impossibile occorre però uno spiccato senso pratico e una buona propensione all’organizzazione
Estate ormai inoltrata e le famiglie iniziano le tante desiderate ferie e voi mamme pensate già a come organizzare la vostra vita con un bebè in spiaggia. Basta fare mente locale, preparare le borse (da notare il plurale) mare con calma e non dimenticherete nulla che possa servirvi.
Cosa portare al mare… con un neonato o più
Per prima cosa tanta pazienza! Dimentichiamo quando i primi di giugno già abbronzate andavano in spiaggia con infradito, copri sole e frutta per fare uno spuntino nelle ore più calde. Depenniamo tutto ciò dalla nostra memoria.
Dopo questa “santa” pazienza, per chi ce l’ha, portate in primis la crema solare, lo so, è scontato, ve lo dicono tutti e in tutte le salse ma è davvero così utile, quindi vale la pena ricordarlo. La protezione solare è per i bambini e per tutta la famiglia. Ah dimenticavo, l’ombrellone, che per anni prima di avere figli, era conservato da copione nel bagagliaio dell’auto.
Quando mettere la crema solare
Come dicono i dermatologi va applicata prima di uscire di casa e rimessa ogni due ore circa. Anche se nelle istruzioni è specificato “resistente all’acqua” non fatevi ingannare, cospargete di crema vostro figlio dopo il bagno. Va messa anche se i bimbi stanno sotto l’ombrellone. Vi sarà capitato di abbronzarvi dopo un pomeriggio trascorso all’ombra! I raggi solari, soprattutto in spiaggia si propagano e gli effetti arrivano anche dove apparentemente non batte il sole.
Occhiali da sole
È un imperativo: portate gli occhiali da sole. Sì, anche se i bimbi hanno pochi mesi perché i raggi solari fanno male agli occhi e infastidiscono i piccoli rendendoli nervosi. Se voi non sopportare il sole in spiaggia e indossate gli occhiali perché non devono farlo i vostri figli? Ormai in commercio trovate ottime lenti su montature piccole, adatte anche ai piccolissimi. Li trovate nelle sanitarie o nei negozi di ottica. Non pensate che siccome vostro figlio è piccolo e starà sotto l’ombrellone o nel passeggino con la cappottina abbassata gli occhiali da sole non saranno utili. Le prime volte che glieli metterete saranno infastiditi, li toglieranno, ma dopo un terzo, quarto tentativo si abitueranno e ne trarranno subito beneficio.
Portate i pannolini in spiaggia
Non possono mancare nella vostra borsa i pannolini, tanti. Non si sa mai ci siano tante popò e pipì, o potrebbe capitarvi di cederne qualcuno agli amichetti dei vostri bimbi.
Teli e scarpette da bagno
Due teli, uno per quando il vostro bimbo esce dall’acqua uno per farlo stare asciutto e pulito. Quando esce dal mare e lo asciugate quel telo sarà pieno di sale, per questo vi consiglio un secondo e non solo. Se vi trovate in spiagge con i sassolini potrebbe essere utile per far stare più comodo vostro figlio. Non dimenticate le scarpette per entrare in acqua se siete in una spiaggia con la ghiaia o i sassolini possono servire a raggiungere la battigia e anche a entrare in acqua.
Cappelli e visiere
Cappellino, uno, due perché si potrebbe bagnare. Possibilmente quello con la visiera e non il berretto che è il modello a “cuffietta”, che aderisce e copre tutta la testa e che in genere viene indossato più in inverno. Insomma andrebbe bene quello modello Panama che protegge dagli UV. Fatelo indossare ai piccoli anche quando sono in acqua, il sole picchia di più perché si riflette nelle onde.
Per un break in spiaggia
Portate acqua fredda e meno fredda, e qualcosa da mangiare, panino, frutta, yogurt. Il suggerimento che voglio proprio darvi è di attaccare al seno i vostri bimbi, è il modo migliore per idratarli e nutrirli al tempo stesso. Il latte materno è la soluzione migliore sempre.
Secchiello, paletta e piscina gonfiabile
In una terza borsa sicuramente mettere i giochi tipici per il mare ovvero secchiello, formine per la sabbia, rastrello. Non esagerate con i giochi perché i piccoli troveranno più accattivante giocare cercando di acchiappare l’ombra, con un bicchiere di plastica, con il vostro porta occhiali da sole, con un pacchetto di fazzoletti o salviette umide. Potrebbe invece tornarvi utile la piscinetta da riempire d’acqua. Se il mare è mosso ed è proibitivo potrete lo stesso far bagnare i cuccioli. La più comoda è quella che ha la copertura così da creare un po’ d’ombra. Ce ne sono di diverse forme e tipologie. Quella a funghetto è un’ottima scelta. Consigli contro la sabbia… non ne ho idea, odiando l’effetto bimbo cotoletta, opto sempre per una spiaggia con i sassi.
Un nido per la nanna del bebè
Per forza anche se siete già carichi di borse, ombrelloni… dovete portare una sdraietta per i bimbi. Risulta comoda perché è una valida alternativa per i bimbi di pochi mesi che ancora non camminano. Qui possono dormire sotto l’ombrello o giocare con voi. Ricordatevi di mettere sempre un telo di cotone a contatto con la pelle del neonato così il tessuto più naturale evita di farlo sudare.
E infine…
Se ce l’avete portatevi un marito o “qualcosa del genere” che possa aiutarvi nel “trasloco”. Oltre alla pazienza di cui parlavo all’inizio portate sempre una buona dose di prudenza, i bambini soffrono il caldo e la priorità sono loro. Pazienza sarete meno abbronzate ma avrete una famiglia felice per una fantastica vacanza.