Finalmente una buona notizia per tutti i genitori, da Luglio 2021 sarà introdotto l’assegno unico per i figli.
Nella Gazzetta Ufficiale del 6 aprile 2021 è stata pubblicata la legge 1° aprile, n. 46, che contiene la delega al Governo per semplificare e potenziare le misure a sostegno delle famiglie con figli a carico attraverso l’assegno unico e universale.
Cos’è l’assegno unico?
E’ un assegno erogato in forma di credito d’imposta o di denaro che sarà riconosciuto per ogni figlio a carico dal 7 mese di gravidanza fino al 21 anno di età. La novità molto interessante per tutti i genitori è che ogni mese, indipendentemente dal reddito e dal tipo di lavoro, verrà erogato questo assegno, maggiorato in caso di terzo figlio o figlio disabile per il quale verrà meno il limite di età.
Chi potrà richiedere l’assegno unico?
Potranno richiedere l’assegno unico, tutti i cittadini italiani, comunitari o extracomunitari con permesso di soggiorno di lungo periodo, di lavoro o di ricerca, purché residenti nel nostro Paese da almeno 2 anni, anche se non continuativi, tutti i lavoratori dipendenti pubblici e privati ma anche i lavoratori autonomi, i liberi professionisti e i disoccupati.
Cosa interessante è che l’assegno è pienamente compatibile con la fruizione del reddito di cittadinanza.
E’ inoltre prevista la possibilità di erogazione dell’assegno direttamente al figlio maggiorenne, su sua richiesta, per favorirne l’autonomia.
Quale sarà l’importo mensile dell’assegno unico?
L’importo mensile dovrebbe variare da 100 a 250 euro per ogni figlio. In base alle linee guida della legge delega, l’assegno unico dovrebbe avere una quota fissa, per ogni figlio a carico e una quota variabile in base all’Isee del nucleo familiare.
Sono inoltre previste, per legge, alcune maggiorazioni, la cui entità andrà definita in fase attuativa:
- figli successivi al secondo (premiate le famiglie numerose);
- madri giovani, con meno di 21 anni;
- 30/50% per i figli disabili under 21, graduata in base alla condizione di disabilità.
Quindi l’importo mensile dell’assegno riconosciuto per ciascun figlio è ancora da definire.
Questo nuovo assegno porterà però all‘abolizione di alcuni bonus:
- Assegni familiari;
- Bonus mamme domani;
- Bonus bebè;
- Detrazioni figli a carico.