Il bimbo tanto atteso è arrivato. I mesi passano in fretta ed in men che non si dica, ci si ritrova con un “nanetto” che gattona per ogni angolo di casa. Ecco il momento in cui occorre prendere tutte le precauzioni possibili. Angolini innocui della nostra abitazioni, se non debitamente protetti, possono trasformarsi in contesti a rischio per il nostro bambino.
Seguiamo una linea guida del Ministero della Salute. Ecco alcuni consigli utilissimi per mettere al sicuro le stanze di casa nostra.
Cucina
Nell’ambiente più frequentato della casa, possono nascondersi le insidie peggiori.
Fornelli: dovrebbero essere dotati di barriere di protezione o proteggifiamma. Se così non fosse, dobbiamo sempre avere l’accortezza di sistemare pentole con liquidi bollenti nei fornelli posteriori.
Manici e coperchi non devono mai sporgere, cosicché i piccoli non possano appendervisi. Il piano cottura deve essere dotato dell’apposito sistema di sicurezza di chiusura automatica del gas.
Forno: occhio al vetro quando è in funzione, potrebbe essere caldissimo. Il bimbo non deve avvicinarsi. Lo sportello, se aperto, può diventare un gradino che consente al bimbo di raggiungere eventuali fuochi soprastanti (mai sottovalutare l’agilità dei piccini). Via libera quindi ai blocchi di sicurezza.
I piccoli elettrodomestici vanno utilizzati senza che i bimbi ci girino intorno. Un attimo di distrazione e le loro manine potrebbero infilarsi dove non dovrebbero. Quando finiamo, togliamo la spina onde evitare che il piccolo possa metterli in movimento.
Tovaglie. Evitiamo quelle lunghe. Il bimbo, pensando si tratti di un gioco, potrebbe appendervisi, rovesciando tutto per terra.
Detersivi e sostanze pericolose. Vanno sempre riposti in armadi alti e lasciati con le loro etichette originali. Nel malaugurato caso di ingestione accidentale si saprà riferire l’accaduto al centro anti-veleni.
Passiamo al bagno…
I bimbi non vanno lasciati soli in bagno (regola che ovviamente vale per i più piccini). No chiavi dentro la serratura, i piccolini potrebbero chiudersi dentro. I tappetini andrebbero evitati, onde evitare che i piccoli alle prese con i primi passi vi inciampino.
La doccia deve avere vetri infrangibili o in alternativa tendine che vanno rigorosamente avvolte quando abbiamo finito di lavarci. Si eviterà così che il bimbo vi si appenda.
Il phon, le piastre per capelli, i deumidificatori, vanno tenuti in posti alti. Al momento dell’utilizzo mani asciutte! Forbicine, lime, rasoi vanno riposti in armadietti alti. Se non ve ne fossero a disposizione, occorrerà usare i blocca cassetti/blocca ante.
Il Wc è uno degli oggetti più affascinanti per i bambini. Onde evitare che vi giochino, lanciandovi oggetti o nel peggiore dei casi infilandovisi con tutto il corpo, è opportuno chiuderlo con serratura di sicurezza.
Andiamo in soggiorno
In caso di pavimento scivoloso, facciamo usare ai bimbi gli appositi calzini anti-scivolo. Non vogliamo rinunciare al tappeto elegante? Fissiamo al pavimento con apposite strisce adesive.
Altro rischio sono le piante ornamentali. Alcune di questo possono essere tossiche o urticanti. No ad azalea, ciclamini, erica, gelsomino, giacinto, oleandro, stella di Natale, ficus elatica, diaffenbachia, clivia.
Semaforo verde per ficus benjamin, orchidea, dracena. Si tratta di piante innocue che, di contro, ossigenano l’ambiente. Non mettere i vasi grandi vicini alle finetre, il bimbo potrebbe usarli come leve e sporgersi.
Poche cose attraggono i bimbi piccini quanto le prese elettriche. Per loro sono un gioco dove infilare le dita o altri oggetti. Per scongiurare i pericoli, sinceriamoci che l’impianto elettrico sia a norma e dotato di dispositivo salvavita.
Quindi utilizziamo gli appositi copri-presa, che eluderanno qualsiasi pericolo (questo finché il bimbo non avrà la manualità per estrarli. Esistono delle prese con fori chiusi, che si aprono solo con l’inserimento della spina. Per quanto riguarda le ciabatte multipresa, occorrerà renderle sicure con l’aggiunta di un coperchio.
Mobili e tavolini andranno muniti di paraspigoli e proteggi angoli. Se abbiamo tavolinetti in vetro cristallo (facili a rompersi) rivestiamoli con pellicole autoadesive antisfondamento. Ne impediscono la frammentazione in caso di urto.
Il televisore va sempre ancorato. Lontano dalla portata dei bimbi lettori dvd e simili. I bimbi adorano infilarvi le manine. Occhio!
Concludiamo con la cameretta
Questo è il regno del nostro bambino ed è importante che sia totalmente sicuro.
Il lettino deve essere dotato di materasso antisoffocamento, lenzuola in cotone e, nella stagione più fredda, copertina di lana (fibre naturale sempre!). No a cuscini, peluches, decori e paracolpi.
Maggiore spazio per dormire equivale a maggiore sicurezza. Il bimbo eviterà di soffocare impigliato in eventuali laccetti. Tra le sbarre deve intercorrere una distanza di 8 cm, in modo che il piccolo non possa infilarvi la testa.
La temperatura ideale è tra i 18 e i 20 gradi. Un ambiente troppo caldo favorisce la proliferazione delle muffe, rendendo l’ambiente malsano, con il rischio di causare difficoltà respiratorie.
Dobbiamo prestare attenzione alle mensole e alla maniera in cui vi disporremo gli oggetti. Sistemiamoli in modo che non sporgano e non cadano. Non ancoriamo la mensola sopra il suo lettino. Cassettiere e librerie vanno fissate al muro con apposite cinghie. I bimbi sono abilissimi ad arrampicarsi, con il rischio di tirarsele addosso.
Seggiolini, tavolini, contenitori per giochi non vanno mai impilati e mai posti sotto le finestre. Per il bimbo potrebbero diventare comodi gradini.
Le finestre sono un pericolo concreto per i più piccoli. Blocchiamole sempre con chiusure di sicurezza, che siano facili da aprire per noi adulti qualora ci fosse un’emergenza. Attenzione ai vetri, meglio se infrangibili. Si possono anche rivestire con pellicole autoadesive antisfondamento.
Le tende in cameretta non devono mai arrivare al pavimento, così da evitare che il bimbo vi si avvolga o vi si appenda. Stesso discorso per le corde ferma tenda, vanno evitate per il rischio che il bimbo possa attorcigliarle al collo.
In tema di lampade, vanno predilette quelle a bassa tensione. Mai mettervi sopra oggetti di fortuna, così da stemperarne la luminosità: potrebbero bruciare.
In molti appartamenti si trovano le scale interne. Rendiamole sicure con cancelletti da collocare in cima, ma anche alla base. Le scale devono possedere sbarre con moduli non troppo distanti tra loro, 8 cm al massimo. Devono essere dotate di un corrimano da entrambi i lati.