Colazione per bambini, mai farne a meno

colazione per bambini

Andando in giro per le scuole della mia città ho avuto modo di appurare che circa un bambino su dieci non fa colazione e che uno su tre la fa troppo ricca di carboidrati e proteine.

Le cause sono la mancanza di tempo, lo scarso appetito, l’abitudine e la pigrizia nel non voler alzarsi un po’ prima, colpa purtroppo da addebitare ai genitori. Sebbene appaia logico accettare che dopo il digiuno notturno il nostro organismo abbia bisogno di calorie per svolgere al meglio le attività della giornata, è difficile a volte far comprendere ai genitori e figli quali sono i veri motivi che rendono la colazione così importante.

Perché la colazione è così importante?

  1. Funzioni cerebrali
    Fare una buona colazione permette all’organismo di avere a disposizione circa il 20% delle calorie giornaliere che, per un bambino di 10 anni con un fabbisogno di circa 2000 kcal/die corrispondono a circa 400 kcal.Il cervello dei bambini consuma quasi il 50% in più di energia rispetta quello di un adulto e questa energia deriva solo degli zuccheri; questo dato indica che una buona colazione, ricca di carboidrati soprattutto complessi, come pane cereali integrali, permette al cervello di funzionare e di apprendere meglio.Una buona colazione inoltre, è associata a migliori funzioni cognitive e maggiore partecipazione alle attività di classe soprattutto nella seconda parte della mattinata quando la stanchezza è maggiore e l’attenzione tende fisiologicamente a ridursi.Numerose ricerche in questo campo hanno confermato che l’abitudine a fare colazione e a praticare attività sportiva sono associate a maggiori capacità scolastiche nella matematica e nella comprensione del testo scritto. Quindi se volete aiutare vostro figlio nel suo rendimento scolastico è importante educarlo a fare una buona colazione.
  2. Peso e obesità
    Una colazione a base di cereali integrali, latte (o yogurt) e frutta permette al bambino di regolare la sua produzione di insulina, di produrre poco colesterolo e di mantenere il senso di sazietà più allungo.Rimanere sazi per molto tempo è, infatti, fondamentale per ridurre le calorie nei passi successivi, ciò significa che se il bambino ha fatto una corretta colazione non sentirà la necessità di consumare a scuola una merenda eccessivamente calorica.I carboidrati presenti a colazione, infatti, insieme ai grassi e le proteine presenti nel latte e nei suoi derivati, hanno un’azione importantissima perché modulano la produzione di un ormone chiamato “grelina” detto anche ormone dell’appetito.Grazie alla ridotta produzione di questo ormone gli adulti e i bambini che consumano regolarmente la prima colazione, sono meno predisposti all’aumento di peso e all’obesità.
  3. Rischio di malattie
    Fare una buona colazione con cereali e frutta riduce il rischio di malattie cardiovascolari e di diabete. Inoltre, con la colazione si introducono fibre, vitamine e sali minerali importanti come il calcio che permettono di raggiungere il fabbisogno quotidiano raccomandato di questi nutrienti.

Colazione, qualche consiglio pratico

Innanzitutto poiché l’esempio dei genitori è condizionante, sia in senso positivo che negativo, è necessario che tutti componenti della famiglia prendono l’abitudine a fare colazione insieme dedicando il giusto tempo e consumando cereali con una quantità di fibra adeguata: pane integrale, cereali pronti integrali, biscotti integrali fette biscottate ecc…

Un altro alimento che non deve mai mancare sulle tavole delle colazioni è sicuramente una fonte di calcio e proteine come il latte intero o parzialmente scremato o lo yogurt accompagnati da marmellata, cioccolata, frutta o una spremuta di arance.

La colazione andrebbe variata quasi quotidianamente l’importante è farla sempre in modo piacevole con calma e insieme almeno ad un genitore usando prodotti buoni e chiacchierando.

La convivialità, infatti, è un aspetto importantissimo del pasto.

A proposito di alimenti giusti, va ricordato che le creme spalmabili al cioccolato, se di buona qualità, non vanno vietate in assoluto perché comunque contengono dei grassi non particolarmente dannosi come il burro di cacao e quelli della frutta secca.

Una buona regola è di non fare colazione davanti alla TV soprattutto se poi si deve andare a scuola perché i contenuti dei programmi televisivi dei cartoni animati e della pubblicità interferiscono con l’organizzazione mentale della giornata e innescano nel bambino una tale confusione che lo fa distrarre dalle azioni importanti che si appresta a svolgere a scuola.

Articolo precedenteIl cuore dei bambini: funzionamento, patologie e cure
Prossimo articoloSe arriva un fratellino… tutto sotto controllo
Valeria Gargano
Mi sono laureata in Biologia nel 2008 e ho subito intrapreso la carriera lavorativa collaborando a molti progetti di ricerca, anche internazionali, in ambito di sanità animale e sicurezza alimentare. Nel 2015 ho conseguito con grande entusiasmo il diploma di Specializzazione in Scienze dell’Alimentazione presso l’Istituto di Fisiologia e Nutrizione Umana della facoltà di Medicina dell’Università degli studi di Palermo per diventare Nutrizionista Da sempre sono appassionata allo stile di vita Mediterraneo, non soltanto inteso come modello di corretta alimentazione, ma come rito di convivialità, rispetto delle tradizioni e amore per la propria terra e la buona cucina. Questa passione, unita alla mia ferma convinzione che una buona preparazione non possa mai prescindere da un continuo e costante studio, mi hanno spinta a seguire un corso universitario per diventare esperta della Dieta Mediterranea. La collaborazione in Professione Genitori nasce dalla mia fortissima attitudine per il ruolo di educatrice alimentare: una figura che guida tutta la famiglia verso la scelta di una corretta alimentazione come strumento indispensabile di benessere fisiologico e di prevenzione primaria. cell. +39 348 891 6960 | email. gargano.valeria@gmail.com

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui