Il senso di colpa materno

il senso di colpa materno - psicologa Alessia Micoli
il senso di colpa materno - psicologa Alessia Micoli

Il senso di colpa materno è ancora più complesso rispetto al senso di colpa classico, è una sensazione molto comune a tantissime mamme ed è molto pesante perché spesso si associa ad un grande senso di stanchezza.

Il senso di colpa materno colpisce le mamme di figli che si trovano in tutte le fasce d’età evolutive e molte volte nasconde un senso di inadeguatezza e, alcune volte, possono arrivare a danneggiare il rapporto genitori-figli.

I sensi di colpa possono arrivare per:

  • aver lasciato troppo tempo il bimbo nella carrozzina,
  • per averlo tenuto troppo tempo in braccio,
  • per non poterlo allattare,
  • per il lavoro,
  • per averlo lasciato alla baby sitter,
  • per non riuscire a giocare troppo con il figlio,
  • per averlo portato al nido,
  • per averlo portato all’asilo,
  • perché si urla troppo,
  • perchè siperde la pazienza,
  • per un fratellino mai arrivato.

Spesso il senso di colpa nasce perché ci si confronta con uno standard di riferimento, la nostra società ci offre un archetipo della madre perfetta.

L’importante è che i vari sensi di colpa non si trasformino in un senso di vergogna che genera poi in frustrazione, rabbia e malessere psicologico.

Impariamo a riconoscere questi stati d’animo perché dobbiamo sempre tenere a mente che i figli hanno bisogno di serenità e quindi di una madre serena che sia gratificata nel proprio lavoro.

I figli percepiscono le emozioni delle mamme, anche, quando queste cercano di nasconderle e spesso, nel momento in cui le mamme non sono tranquille, è un po’ come se il porto sicuro del figlio, ciò che dà a lui stabilità, vacillasse.

In queste situazioni è facile che i figli mettano in atto comportamenti oppositivi o in qualche modo inappropriati e facciano più fatica a gestire le loro emozioni.

Il senso di colpa ha un aspetto positivo in quanto ci mette in contatto con il prossimo, ci aiuta a riparare sugli errori commessi, ci aiuta e ci sprona a parlare con i nostri figli e soprattutto ci sostiene nel superare la nostra imperfezione poiché ci costringe ad un impegno mettendo in atto dei comportamenti riparatori.

Come fare per uscire da questo dal senso di colpa?

Bisogna individuare le proprie risorse e riuscire a farle emergere, analizzare le proprie emozioni, cercare di ritagliare degli spazi per noi, per una passeggiata all’aria aperta che aiuta a rigenerarsi, a trovare del tempo per fare dello sport e cercare di riposare le ore necessarie, la notte. Per poi riuscire ad avere un sano contatto con il proprio figlio e quindi programmare le giornate insieme, fare dello sport in due e osservare nostro figlio, perché sarà lui a darci una grande mano e ci aiuterà a far svanire tante colpe che ci addossiamo.

Così facendo torneremo ad essere felici con la cosa più bella che abbiamo: nostro figlio.

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Alessia Micoli
Dr. ssa Alessia Micoli Psicologa Criminologa. Dottore di Ricerca in Medicina Legale e Scienze Forensi. Esperta in Psicologia Giuridica e Psicopatologia Forense. C. T. U. Tribunale di Latina. Consulente di Parte. Perito Autorità Giudiziaria, Tribunali Penali e Civili e Consulente della Procura. Psicologa "Pool Esperti" delle Procure di: Latina, Tivoli e Velletri. Docente Istituto per Ispettori di Polizia di Nettuno. Psicologa Responsabile centro diurno "La casa della vita" Fondazione Wanda Vecchi onlus. Psicologa Sportello "Colmiamo il GAP", Sez. Ludopatia Fondazione Wanda Vecchi onlus. Psicologa San Raffaele Sabaudia Studio: v. E. Filiberto n 9 - Latina tel: 0773484628 fax: 0773411480 Cellulare: 3351577967 pec: alessia.micoli@psypec.it

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