Inserimento a scuola: consigli pratici per genitori

L’inserimento alla scuola dell’infanzia, e ancora prima quello al nido, rappresenta il primo momento del bambino verso l’autonomia e l’indipendenza, “lontano dagli occhi” e dal controllo dei genitori o in generale dei familiari. Questo percorso di separazione, cari genitori, è fondamentale per la corretta crescita del bambino: è proprio in questa occasione che si gettano le basi per un solido e sano sviluppo relazionale, è importante che venga vissuto con serenità dalla mamma, e quindi di conseguenza anche dal bambino.

Spesso infatti, è la mamma più che il bambino, a soffrire di questa separazione, e a vivere sentimenti contrastanti: il senso di colpa nel lasciare il proprio figlio a “estranei”, l’ansia per “come starà, cosa farà?”, e la “gelosia” per l’indipendenza del bambino.

Ogni madre desidera che il proprio piccolo si inserisca serenamente nella società ed abbia autonomia nella sua vita, ma allo stesso tempo è alla continua ricerca di conferme sul suo attaccamento; il bambino che sente queste sensazioni contrastanti, si chiederà cosa c’è che non va ed a lungo andare costruirà preoccupazioni ed ansie a cui non saprà dare una spiegazione.

Di seguito alcuni consigli per un inserimento a scuola adeguato:

  1. evitate di portare il bambino in braccio quando lo accompagnate a scuola, staccarsi dalle braccia dei genitori è sempre molto difficile!
  2. rispettate i tempi dell’inserimento, è importante che il bambino si abitui all’importanza degli orari e delle regole;
  3. se il bambino ha un peluche o un oggetto preferito (il cosiddetto oggetto transizionale) che utilizza per addormentarsi o calmarsi, portatelo a scuola;
  4. salutate il bambino con tranquillità, non andate via mentre lui è distratto, ed evitate di continuare a salutarlo mentre uscite, percepirebbe la vostra indecisione;
  5. aiutatelo a comunicare le proprie emozioni, servirà a lui per riconoscerle e anche a voi a conoscerle;
  6. evitate i paragoni con gli altri bambini, ognuno ha una diversa soggettività e in più potrebbe rendere insicuro chi è messo in discussione.

Per le mamme: abbiate fiducia in vostro figlio, incoraggiatelo all’indipendenza e alle relazioni sociali e non abbiate paura del pianto, è una reazione normale di iniziale opposizione ad una novità!

“La cosa più importante che i genitori possono insegnare ai loro figli è come andare avanti senza di loro.”  ( F.A. Clark)

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Chiara Sillitti
Psicologa, Counselor Strategico e Psicoterapeuta Strategico Breve in formazione, con un Master in "Salute Mentale di Comunità", svolgo da anni la mia professione da Psicologa privatamente, lavoro come Operatore Psicologo Specializzato in un Istituto Comprensivo Statale occupandomi di bambini disabili, ed ho collaborato con Scuole Pubbliche e Private, con associazioni di Volontariato, e con Comunità Terapeutiche. Svolgo l’attività di Consulente Tecnico per gli avvocati che ritengono importante una perizia psicologica a sostegno dei loro clienti e utilizzo un’ampia batteria di Test differenti a seconda della problematica. Collaboro con INTEGRA, un’azienda di consulenza a 360°: insieme, aiutiamo imprenditori, manager e professionisti, ad acquisire nuove conoscenze per migliorare se stessi e i risultati dell’azienda. Ricevo previo appuntamento a: Palermo, Via Selinunte, 4 Campobello di Licata (AG), via Umberto, 161

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