Le emozioni che ti fanno stare male; Riconoscerle e trasformarle ti cambia la vita

Le emozioni che ti fanno stare male; Riconoscerle e trasformarle ti cambia la vita
Le emozioni che ti fanno stare male; Riconoscerle e trasformarle ti cambia la vita

A monte di ansia, panico, depressione, ossessioni e altri disagi psichici c’è sempre una tipica emozione che tende a installarsi in te, una specifica reazione agli eventi sgradevoli – tristezza, rabbia, preoccupazione, ecc… -.

Senza sapere come, ti ritrovi in un vortice che ti inghiotte: quand’è che la tristezza è divenuta depressione? La rabbia si è trasformata in violenza (auto e/o eterodiretta)? La preoccupazione è diventata ansia, angoscia, panico?

Per evitare che ciò avvenga, occorre riconoscere l’emozione che tende a attraversarti in modo ricorrente; e questo può cambiarti la vita. Ciò significa che devi cercare di scoprire se hai una risposta abituale agli stimoli esterni, che sinora ti ha agito inconsapevolmente.

Se invece di restarne ostaggio, impari a esprimere te stesso attraverso l’infinita gamma di emozioni che di volta in volta si rivelano appropriate al contesto in cui ti trovi, ottieni due grandi risultati:

  • eviti che nel tempo la tua reazione consueta e meccanica finisca per trasformarsi in un vero e proprio disturbo psichico;
  • impari a servirti delle emozioni per manifestare pienamente te stesso, in tutti i tuoi aspetti, scegliendo di volta in volta l’emozione che risulta più appropriata al contesto che ti trovi a vivere, invece che soccombervi in maniera automatica. O almeno scegliendo il modo in cui esprimere l’emozione che vivi, in base alla regola aurea che ciò che conta sempre non è “cosa”, ma “come”.

Le Emozioni sono una ricchezza!

Le emozioni, come suggerito dall’etimologia del termine
(ex-movere, portar fuori), rappresentano un aspetto fondamentale di ciò che tu sei: un essere molteplice, sfaccettato, complesso, che attraverso le emozioni manifesta una parte rilevante di sé.

Le emozioni esigono espressione

Una fondamentale legge della psicodinamica afferma che “le emozioni esigono espressione”.
Violare questa legge dà luogo a repressione/rimozione, entrambe molto più dannose di qualunque emozione tu esprima.

Inquadrare correttamente il problema

Il problema, dunque, non è che di volta in volta tu provi paura, tristezza, rabbia o qualunque altra emozione che comunemente viene definita come negativa. Il problema va inquadrato diversamente, e consiste nel fatto che raramente tu “scegli” le emozioni – cioè le risposte agli eventi della vita -: molto più spesso, esse “ti agiscono”; sono cioè reazioni abituali che scattano indipendentemente dal fatto che in quella particolare situazione in cui ti trovi siano adeguate.

Oppure l’emozione è appropriata, ma la modalità in cui viene espressa risulta deleteria, cioè dannosa per te e/o per altri.
La riprova di tale inadeguatezza è data dal fatto che in questi casi perdi serenità, entri in un circolo vizioso di emozioni negative/pensieri negativi, che ti impediscono di stare bene; spesso resti come “svuotato”, privo di energia.

In un post successivo vedremo cosa sono le emozioni negative e quali sono le loro caratteristiche peculiari, così che tu possa riconoscerle e trasformarle, migliorando radicalmente la tua vita!

Articolo precedenteAllarme stress in gravidanza
Prossimo articoloAttaccamento genitori-figli; perché condiziona il loro futuro
Eva Quattrocchi
Sono approdata al trattamento dei traumi partendo dalla gestione dello stress, attraverso diverse tecniche in cui mi sono formata nel corso di molti anni (tra le quali: Eft, Training Autogeno, Respirazione Olotropica,  Psych-k,). Inizialmente me ne sono occupata come psicologa clinica e giuridica, grazie alla mia doppia formazione professionale - laurea in Giurisprudenza; laurea in Scienze Psicologiche Applicate e laurea magistrale in Psicologia Clinica (conseguite con il massimo dei voti) -. Successivamente, ho optato in via esclusiva per l'ambito clinico, occupandomi, in particolare, di disturbi di personalità, soprattutto nell'ambito della tutela delle vittime di narcisista patologico; nonché di tematiche connesse alla genitorialità. Svolgo sessioni in presenza e online. Sono iscritta all'Albo A) degli Psicologi della Regione Sicila e all'Albo dei periti presso il Tribunale di Palermo. Telefono: 0039 3333344721

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui