Mindfulness in età evolutiva

“Mindfulness” è una metodologia che unisce meditazione, zen e psicologia, e tradotto dalla lingua pali significa “attenzione consapevole”.

Attraverso l’apprendimento di alcune tecniche si insegna ad avere maggiore consapevolezza di sé e di quello che ci circonda basandoci su alcuni presupposti fondamentali, ossia l’auto-osservazione, la concentrazione, la descrizione dei propri stati d’animo, il rilassamento.

Questo approccio, già ampiamente conosciuto ed esercitato dagli adulti, permette di acquisire maggiore padronanza dei propri contenuti mentali e degli stili abituali del pensiero, premettendo un allenamento al cambiamento ed al benessere.

Se rivolta ai bambini, è considerata importante per lo sviluppo di una personalità equilibrata ed emotivamente stabile.

Numerose ricerche mostrano tanti vantaggi nel potenziamento cognitivo e nella stimolazione del pensiero creativo, ed ha effetti positivi nella vita di ogni giorno, che a volte pone anche solo piccole problematiche che i genitori non riescono a gestire appieno:

  • migliora la memoria, perché sviluppa l’attenzione, e quindi si avranno migliori risultati sia nell’apprendimento che nelle attività sportive, ed inoltre potenziare l’attenzione può essere un valido (direi fondamentale) aiuto per i bambini iperattivi o con ADHD);
  • favorisce autocontrollo ed autonomia, e concentrandosi su sé stessi e diventando più consapevoli, i bambini impareranno ad essere meno impulsivi o aggressivi;
  • possono superare gli stati di stress (ansia, difficoltà di relazione, ecc.) anche i bambini che, in questo periodo storico in cui sono abilissimi con la tecnologia, sono sempre meno in contatto con sé stessi e con l’ambiente circostante: è importante per la salute ed il benessere proprio e delle proprie relazioni, perché diminuisce la reattività e regola le emozioni.

Con la Mindfulness vengono effettuate attività differenti a seconda delle richieste: insegnare la meditazione, la consapevolezza dei pensieri o delle emozioni, la condivisione, la promozione della gentilezza, la pazienza, la gratitudine, l’attenzione verso il punto di vista dell’altro.

La Mindfulness con i bambini ha maggiori risultati se gli esercizi coinvolgono anche i genitori, che imparano “giochi” da fare a casa per consolidare le esperienze apprese.

Bambini dai 4 ai 90 anni, proviamo?

Articolo precedenteRischio soffocamento per i neonati, mai perdersi d’animo
Prossimo articoloL’arrivo di un bebè, gioie e preoccupazioni. I consigli della psicologa
Chiara Sillitti
Psicologa, Counselor Strategico e Psicoterapeuta Strategico Breve in formazione, con un Master in "Salute Mentale di Comunità", svolgo da anni la mia professione da Psicologa privatamente, lavoro come Operatore Psicologo Specializzato in un Istituto Comprensivo Statale occupandomi di bambini disabili, ed ho collaborato con Scuole Pubbliche e Private, con associazioni di Volontariato, e con Comunità Terapeutiche. Svolgo l’attività di Consulente Tecnico per gli avvocati che ritengono importante una perizia psicologica a sostegno dei loro clienti e utilizzo un’ampia batteria di Test differenti a seconda della problematica. Collaboro con INTEGRA, un’azienda di consulenza a 360°: insieme, aiutiamo imprenditori, manager e professionisti, ad acquisire nuove conoscenze per migliorare se stessi e i risultati dell’azienda. Ricevo previo appuntamento a: Palermo, Via Selinunte, 4 Campobello di Licata (AG), via Umberto, 161

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui