La gravidanza, tra alti e bassi, rimane uno dei momenti magici e irripetibili nella vita di ogni donna. L’attesa della mia primogenita Sveva è stata un mix di gioia, felicità ed energia, accompagnata da mille dubbi e incertezze.
Tante sono state le letture che mi hanno accompagnato in questi nove mesi: leggere, ironiche, divertenti, ma anche più serie e introspettive che mi hanno intrattenuta, confortata, divertita e preparata alla nuova avventura della maternità.
Ecco una lista di libri che consiglio di leggere in gravidanza
“Il linguaggio segreto dei neonati” di Tracy Hogg.
È stato il primo libro letto in gravidanza, sicuramente utilissimo per iniziare a districarsi nella comunicazione gestuale e sonora che accompagna i primissimi mesi di vita del bambino. Attraverso esempi pratici e casi concreti la più famosa puericultrice inglese spiega il metodo E.A.S.Y., acronimo di Eat (mangia) Activity (Attività), Sleep (Ninna), You (Tu), ovvero la routine quotidiana che racchiude il “segreto” per capire e comprendere il neonato.
Scorrevole e di agevole lettura, presenta tuttavia il rischio di “incasellare” e stereotipare in maniera troppo rigida comportamenti e abitudini del neonato che non sempre corrispondono a quelli elencati nel libro.
“Leggimi tra venti anni “di Giorgia Lanzilli.
È un diario virtuale sulla maternità che l’autrice, blogger seguitissima sul web, ha trasformato in un libro dopo la nascita delle sue figlie.
Una riflessione intelligente sulla maternità, intesa non come “ostacolo alla realizzazione personale” ma come occasione per “diventare la parte migliore di noi stesse”, trasmettendo un esempio di forza e autostima ai propri figli.
Un libro delicato e dolcissimo ma anche ben argomentato che scava e racconta le emozioni più contrastanti della maternità.
“La mente del bambino. Mente assorbente” di Maria Montessori.
Tra i libri sul metodo Montessori, sicuramente rimane uno dei miei preferiti perché spiega l’importanza dell’approccio pedagogico fin dai primissimi mesi di vita del bambino nei quali la mente del bambino “assorbe, crea, rielabora” in modo completamente diverso rispetto a quella di un adulto.
Tutto ciò avviene senza che il bambino si sforzi, ma semplicemente vivendo attraverso le sue quotidiane esperienze e interfacciandosi con le varie sfaccettature esterne.
Ecco quindi che si realizza secondo l’autrice la cosiddetta “chimica mentale“ tra ambiente e bambino, ponendo le basi per un’educazione che permetta di sviluppare le immense potenzialità che ogni bambino possiede.
“Prima che tu arrivassi” di Rascal, Mandana Sat
È un meraviglioso libro illustrato che racconta la storia di un bambino divenuto oggi papà e della gioia della paternità. Le illustrazioni meravigliose, i colori delicati e di grande effetto uniti ad una struttura testuale semplice e lineare rendono “prima che tu arrivassi” un libro consigliatissimo per bimbi da 0 a sei anni come primissimo approccio alla lettura ma anche un testo consigliato per tutti i futuri genitori dalla lacrimuccia facile.