Sos compiti, 10 consigli per far studiare bene i nostri figli

Sos compiti, 5 consigli per far studiare bene i nostri figli
Sos compiti, 5 consigli per far studiare bene i nostri figli

Sta iniziando la scuola e per noi genitori ricominciano gli interminabili pomeriggi di compiti da far fare ai nostri figli. Come far studiare i bambini e come farli concentrare per ottenere buoni risultati a scuola è un enigma. Ecco qualche consiglio pratico per aiutare i genitori in quest’arduo compito

Quindi la cosa più importante da insegnare ai nostri figli è l’importanza dei compiti ed un metodo di studio.

10 consigli per far studiare al meglio i nostri figli

  1. Mai fare i compiti al loro posto
    Come abbiamo già detto i compiti devono essere eseguiti dagli studenti e non dai genitori. I genitori si devono limitare ad aiutarli a far capire ciò che magari a scuola è stato spiegato ma non appreso.
  2. Non correggere i compiti
    Non vanno mai corretti i compiti prima di portarli a scuola, se il bambino ha fatto qualche errore è importante che l’insegnante se ne accorga per tornare sull’argomento e spiegare meglio la lezione.
  3. Leggere e ripetere a voce alta
    Per prestare più attenzione a ciò che si legge ed esercitarsi nella lettura e per memorizzare più facilmente è sempre bene far leggere e ripetere a voce alta.
  4. Discutere sugli argomenti dei compiti
    La discussione con un interlocutore aiuta a riflettere ed elaborare l’argomento che si sta studiando.
  5. Allenare la memoria
    La memoria è fondamentale per lo studio, quindi esercitarla è importante. Anche se noiose le poesie che l’insegnante fa imparare a memoria sono molto importanti per la memoria dei nostri bambini, quindi non sottovalutiamole mai.
  6. Fare i compiti il giorno che vengono lasciati per casa
    Facendo i compiti il giorno stesso che vengono assegnati aiuta il bambino a ricordare più facilmente la lezione fatta dall’insegnante e quindi i compiti saranno più facili da finire.
  7. Mai davanti a televisori, tablet e smartphone
    Non far studiare con televisione, tablet e smartphone accesi o nelle vicinanze che potrebbero distrarli, ma sempre in stanze tranquille, ben illuminate ed areate.
  8. Studiare lontano dai pasti
    Gli orari migliori per lo studio sono il tardo pomeriggio, magari dopo un momento di svago o la tarda mattinata. Infatti la cosa importante è non far mai studiare i bambini subito dopo i pasti, perché il loro corpo essendo impegnato nella digestione potrebbe compromettere la concentrazione e rendere molto faticoso lo studio.
  9. Le pause sono fondamentali
    Anche le pause sono importanti, infatti si è visto che le persone che fanno piccole pause durante il lavoro rendono meglio.
  10. Il sonno aiuta la concentrazione
    Un bambino che non ha dormito le ore necessarie durante la notte, sarà più nervoso, stanco e svogliato, quindi di vitale importanza sono gli orari e la routine del sonno. Cioè andare a letto sempre presto allo stesso orario e riuscire a far fare dormire i nostri figli 10 ore al giorno, gioverà al rendimento a scuola e alle ore di studio.
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Luciana Campione
Sono una mamma che si divide, come tante altre, tra lavoro e famiglia. Amo molto viaggiare e l’arte. Quando ero in gravidanza ho capito che tutti i futuri genitori hanno bisogno di grande aiuto, consigli e sostegno. ProfessioneGenitori è nato dall'idea di creare un portale di professionisti che scrivono per informare i genitori in maniera semplice e diretta su tutto ciò che riguarda l'universo del bambino, dal concepimento fino al primo giorno di scuola. Come cofondatrice di ProfessioneGenitori, lavoro per aiutare e supportare tutti coloro che intraprendono questo straordinario viaggio per diventare mamma e papà.

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