Sta iniziando la scuola e per noi genitori ricominciano gli interminabili pomeriggi di compiti da far fare ai nostri figli. Come far studiare i bambini e come farli concentrare per ottenere buoni risultati a scuola è un enigma. Ecco qualche consiglio pratico per aiutare i genitori in quest’arduo compito
Quindi la cosa più importante da insegnare ai nostri figli è l’importanza dei compiti ed un metodo di studio.
10 consigli per far studiare al meglio i nostri figli
- Mai fare i compiti al loro posto
Come abbiamo già detto i compiti devono essere eseguiti dagli studenti e non dai genitori. I genitori si devono limitare ad aiutarli a far capire ciò che magari a scuola è stato spiegato ma non appreso. - Non correggere i compiti
Non vanno mai corretti i compiti prima di portarli a scuola, se il bambino ha fatto qualche errore è importante che l’insegnante se ne accorga per tornare sull’argomento e spiegare meglio la lezione. - Leggere e ripetere a voce alta
Per prestare più attenzione a ciò che si legge ed esercitarsi nella lettura e per memorizzare più facilmente è sempre bene far leggere e ripetere a voce alta. - Discutere sugli argomenti dei compiti
La discussione con un interlocutore aiuta a riflettere ed elaborare l’argomento che si sta studiando. - Allenare la memoria
La memoria è fondamentale per lo studio, quindi esercitarla è importante. Anche se noiose le poesie che l’insegnante fa imparare a memoria sono molto importanti per la memoria dei nostri bambini, quindi non sottovalutiamole mai. - Fare i compiti il giorno che vengono lasciati per casa
Facendo i compiti il giorno stesso che vengono assegnati aiuta il bambino a ricordare più facilmente la lezione fatta dall’insegnante e quindi i compiti saranno più facili da finire. - Mai davanti a televisori, tablet e smartphone
Non far studiare con televisione, tablet e smartphone accesi o nelle vicinanze che potrebbero distrarli, ma sempre in stanze tranquille, ben illuminate ed areate. - Studiare lontano dai pasti
Gli orari migliori per lo studio sono il tardo pomeriggio, magari dopo un momento di svago o la tarda mattinata. Infatti la cosa importante è non far mai studiare i bambini subito dopo i pasti, perché il loro corpo essendo impegnato nella digestione potrebbe compromettere la concentrazione e rendere molto faticoso lo studio. - Le pause sono fondamentali
Anche le pause sono importanti, infatti si è visto che le persone che fanno piccole pause durante il lavoro rendono meglio. - Il sonno aiuta la concentrazione
Un bambino che non ha dormito le ore necessarie durante la notte, sarà più nervoso, stanco e svogliato, quindi di vitale importanza sono gli orari e la routine del sonno. Cioè andare a letto sempre presto allo stesso orario e riuscire a far fare dormire i nostri figli 10 ore al giorno, gioverà al rendimento a scuola e alle ore di studio.