«Reputo che la vacanza sia sana per tutta la famiglia, perché permette di stare insieme, liberi dai pensieri di lavoro e dalla schiavitù dell’orologio. Ai più piccoli fa bene il mare come la montagna basta portare con sé creme, solari, repellenti per le zanzare, abiti comodi e freschi e tanto amore». Sono gli ottimi consigli del neonatologo Ettore Mascellino per partire e trascorrere giornate di relax senza problemi
Arriva il grande caldo e tanti sono i come ed i perché che si chiedono i neo genitori. Potrò portare un neonato al mare? Quale crema usare? E gli occhiali da sole. E se invece volessimo andare in quota?
Alle nostre domande sulle vacanze dei piccini, ha risposto Ettore Mascellino, neonatologo all’Utin dell’Arnas Civico di Palermo.
Dottore, è arrivata la bella stagione. Che consigli dà ai genitori dei bimbi nati da poco?
«Nessun allarme. I neonati devono condurre una vita normale. Non ci sono precauzioni particolari se non quelle dettate dal buon senso. I piccini vanno vestiti esattamente come noi. Quindi non fare l’errore di coprirli troppo solo perché, appunto, sono troppo piccoli.
Importante è, però, controllare la temperatura corporea toccando l’addome e non i piedi o le mani, come si fa abitualmente. Se l’alimentazione è condotta regolarmente (sia al seno a richiesta del neonato o con sostituti del latte materno), non vi è necessità di integrare con l’acqua.
Le stanze devono essere ben areate e si può utilizzare il deumidificatore, mantenendo la temperatura a 26 gradi».
Come comportarsi con i bimbi più grandicelli?
«I consigli valgono anche per i bimbi sopra l’anno di vita, con la differenza che l’integrazione idrica deve essere assicurata con più attenzione.
I più grandicelli inoltre tendono a correre e quindi a sudare più dei piccini. Quindi alimentazione che prediliga frutta e verdura. Pasti piccoli e frequenti».
Bambini, sole e mare. Come comportarsi?
«Al mare sì, ma entro le 11 o dopo le 17. Limitare al massimo l’esposizione diretta ai raggi solari ed utilizzare sempre creme protettive a schermo totale.
In acqua i bimbi possono stare senza particolari problemi. Va da se che andranno costantemente osservati. Si deciderà se continuare o meno il bagnetto, in base alle loro reazioni».
Si può portare al mare un neonato di pochissimi mesi? Se sí, quali precauzioni adottare?
«Assolutamente sí. Basterà passare quanto più tempo possibile sotto l’ombrellone, così da limitare l’esposizione diretta al sole solo al tempo (breve) del bagnetto. Uso della crema per bambini a schermo totale e scelta delle ore più mitigate della giornata per la sosta in spiaggia».
Ed in montagna…come comportarsi? Fino a che altitudine può arrivare un bimbo entro l’anno di vita? Quali accortezze per evitare i disturbi dell’altezza?
«I disturbi dell’altezza nell’adulto si presentano sopra i 3,500 metri. Nei bambini è opportuno non superare i 2000 m e i ogni caso raggiungere tali altezze facendo soste, anche di 24 ore, ad altezze più basse. Programmare tutto con lentezza, così da rendere più rilassante la vacanza ed abituare l’organismo agli sbalzi. Tutto sarà più divertente e salutare».
Creme solari ed occhiali da sole, come comportarsi?
«Come già detto, va scelta una crema a schermo totale da spalmare ogni due ore, per evitare che i filtri decadano.
Occhiali da sole assolutamente si, poiché i bimbi hanno occhi molto più delicati di quelli degli adulti. Si abitueranno ad indossarli perché troveranno giovamento dal sole dritto negli occhi».
Vitamine e integratori, in estate vanno usati?
«A fronte di un sano regime alimentare e idrico li reputo assolutamente inutili a meno che i bimbi non abbiano compiuto un notevole sforzo fisico (alias una partita di calcio). In tali casi, esistono in commercio delle ottime formulazioni di reidratanti con sali minerali e vitamine».
Gli sport estivi come il nuoto in cosa giovano ai bambini?
«Favoriscono, se non se ne abusa, un armonico sviluppo di tutto il corpo, poiché sono coinvolti simmetricamente tutti i muscoli. Inoltre acquaticità favorisce un buon sviluppo neurologico dei bambini».
Quale è la vacanza ideale per i piccolissimi: mare, montagna, campagna?
«Non credo esista una vacanza ideale. Tutte hanno dei benefici purché non si ecceda con sforzi particolari. Reputo che la vacanza sia sana per tutta la famiglia, perché permette di stare insieme, liberi dai pensieri di lavoro e dalla schiavitù dell’orologio. Pertanto approfittiamo di questo più che dei luoghi in cui ci troviamo».
Cosa mettere in valigia?
«Creme solari, pochissimi farmaci, abiti e cappellini adeguati, repellenti meccanici per le zanzare e tanto amore».