Genere: Animazione Durata: 95′ Età consigliata: dai 6 anni
Uscita 18 gennaio 2024
“Wish,” il film d’animazione che celebra l’origine della mitica Stella dei Desideri, rappresenta un omaggio ambizioso ai cento anni di magia e incanto portati dai Walt Disney Studios. Guidati dai registi Chris Buck, già vincitore di un premio Oscar per “Frozen: Il regno di ghiaccio,” e Fawn Veerasunthorn, il film cerca di tessere una trama avvincente e intrisa di richiami alle storie più amate della Disney.
La storia si svolge nel regno di Rosas, governato dal re-mago Magnifico, il quale promette di custodire e, a volte, esaudire i desideri dei suoi sudditi. Tuttavia, dietro questa apparente benevolenza, si nasconde uno scopo malvagio. La giovane Asha diventa la protagonista, esprimendo il suo desiderio alla stella, nota come Star. Questa risponde prontamente, accorrendo in suo aiuto per liberare la città dalla minaccia oscura.
Nonostante la trama familiare e la presenza di richiami a personaggi e momenti iconici della Disney, “Wish” potrebbe deludere gli spettatori più attenti. La storia, pur seguendo la dinamica ben consolidata della Stella dei Desideri, presenta una protagonista che sembra appartenere al catalogo delle principesse senza tratti distintivi che la rendano memorabile. Allo stesso modo, l’antagonista manca della profondità e della presenza che caratterizzano i cattivi indimenticabili delle precedenti produzioni Disney.
Un aspetto che potrebbe risultare confuso è il rapporto tra l’infantilità esagerata dei personaggi e le canzoni articolate e poco orecchiabili. Questo rende il film più comprensibile a un pubblico adulto che a un giovane spettatore, creando una sorta di discordanza nel tono complessivo della pellicola.
Inoltre, “Wish” sembra poggiasse troppo sulle tradizioni già consolidate della casa d’animazione, offrendo poche innovazioni al pubblico. Questo risulta particolarmente deludente, soprattutto considerando la profondità e la rilevanza del tema centrale del film: il desiderio come parte intrinseca di noi stessi, con la possibilità di non realizzarsi ma con la bellezza del tentativo e della speranza.
In conclusione, “Wish” potrebbe non brillare per la sua originalità, ma le citazioni e i richiami nostalgici potrebbero comunque appassionare gli amanti delle storie Disney. Tuttavia, è evidente che il film avrebbe potuto sfruttare in modo più creativo il suo tema centrale per offrire una narrativa più fresca e coinvolgente.
Trailer: Wish