Alimentazione in gravidanza, le linee guida della dietista

Alimentazione in gravidanza, qualche utile consiglio
Alimentazione in gravidanza, qualche utile consiglio

Alimentazione in gravidanza, ecco alcuni consigli su come mantenere il giusto peso durante i nove mesi.  I chili di troppo sono un problema per le donne incinte non solo per l’aspetto fisico, ma per il totale benessere fisico e psichico

La bilancia dice la sua e non sempre ci piace. Eppure quei chili stanno lì e col passare dei mesi aumentano. Se però si segue un regime alimentare equilibrato essere in forma nel momento del parto può non essere un miraggio.

L’alimentazione in gravidanza deve essere un argomento familiare per tutte le donne. La dietista Irma Saverino spiega: «Lo stato nutrizionale pre-gravidico può influenzare la crescita fetale, ad esempio un apporto energetico ridotto o un apporto proteico inadeguato durante la gravidanza sono causa di neonati sottopeso».

Dottoressa Saverino, per cominciare quanto è importante l’alimentazione in gravidanza e come e quanto influisce sul benessere del feto?

«Mangiare in maniera corretta è sempre importante, curare l’alimentazione in gravidanza sarà fondamentale per fornire un corretto fabbisogno energetico sia al corpo della donna sia a quello del nascituro.  Lo stato nutrizionale pre-gravidico può influenzare la crescita fetale . Ad esempio un apporto energetico ridotto o un apporto proteico inadeguato durante la gravidanza sono causa di neonati sottopeso, o con alterazioni antropometriche (ad esempio una circonferenza cranica eccessiva rispetto al resto del corpo) che a loro volta sono correlate all’ insorgenza di patologie nella vita adulta».

Una donna in sovrappeso che comincia una gravidanza che regime alimentare dovrebbe seguire?

«In una donna in sovrappeso l’incremento del fabbisogno calorico giornaliero per l’ intero periodo gestazionale non dovrebbe superare le +100 Kcal. A differenza di una donna normopeso che sarà +150 Kcal.

Una delle raccomandazioni più importanti per stare bene in gravidanza è il mantenimento di una dieta sana ed una adeguata attività fisica.

La dieta giornaliera deve contenere le calorie adeguate ed essere ricca di alimenti che siano fonti di vitamine, minerali e proteine. È molto importante anche mantenere un basso indice glicemico e dunque assicurarsi di mangiare carne magra e pollame, frutta e verdura insieme ai grassi sani (come salmone e avocado) – che sono tutti a basso indice glicemico, diminuendo così il rischio di diabete gestazionale.

Altro suggerimento, tenere un diario alimentare. Registrare ogni giorno ciò che si mangia a colazione, pranzo, cena e spuntini rende più difficile “barare”, soprattutto perché in gravidanza occorre abituarsi a mangiare poco e spesso (sei mini-pasti al giorno sono raccomandati per le donne in gravidanza, invece di soli tre pasti abbondanti)».

Di quanti chili, una gravida, dovrebbe aumentare nei nove mesi e in quale periodo il peso cresce maggiormente?

«Le raccomandazioni riguardanti l’ aumento di peso corporeo durante la gravidanza devono tener conto di numerosi parametri associati alla salute materna e fetale. Ad esempio l’incremento di peso per una donna con IMC (Indice di massa corporea) prima della gravidanza nel range del normopeso, dovrebbe oscillare tra gli 11 e i 13 Kg. In caso di sottopeso, l’aumento  di peso dovrebbe essere maggiore, mentre in caso di obesità, naturalmente, ridotto.

L’ aumento di peso durante la gravidanza ha caratteristiche diverse a seconda dei diversi periodi della gravidanza stessa. L’ aumento di peso nel secondo trimestre è maggiormente associato alla crescita fetale rispetto all’ aumento di peso relativo al primo o terzo trimestre. Ciò suggerisce la presenza di tempi cruciali durante la gravidanza in cui l’ aumento di peso può influenzare maggiormente il peso alla nascita; di conseguenza le restrizioni energetiche della dieta in tale periodo possono essere più dannose».

Come controllare gli attacchi di fame oppure il desiderio sfrenato di dolce?

«Alcuni suggerimenti che ritengo siano utili al fine di seguire una corretta alimentazione in gravidanza e controllare gli attacchi di fame sono i seguenti: frazionare la dieta giornaliera in 5-6 pasti; bere almeno 8 bicchieri d’ acqua al giorno; tenere sempre in frigo un contenitore con dei finocchi, sedano, carote,cetrioli, già ben lavati e pronti per l’ uso».

Qual è l’alimentazione tipo per avere il giusto apporto di calorie e sostanze utili a far stare bene mamma e bambino?

«Durante la gravidanza è necessario che la donna segua un’ alimentazione ricca di alimenti nutrienti e di componenti antiossidanti, cioè frutta e verdura con beneficio per se stessa, per il nascituro e per il latte che produrrà. Nelle società sviluppate il comportamento nutrizionale della popolazione a tutti i livelli presenta varie irrazionalità. Gli errori più comuni riguardano: eccessivi apporti di energia, grassi saturi, alimenti dolci, bevande alcoliche, alcuni alimenti di origine animale, come carni, formaggi, grassi, bassi consumi di alimenti di origine vegetale( frutta, verdura, legumi, cereali) e bassi consumi di pesce. L’ attività fisica è in genere troppo modesta».

Una domanda ricorrente tra le donne con il pancione è: posso bere il caffè?

«Il caffè in quanto bevanda nervina è sconsigliata se le quantità di caffeina superano l’ equivalente di 3 caffè. Oltre tale soglia si rischierebbe una riduzione dell’ assorbimento dei nutrienti e la probabilità sia di aborto sia di nascita del piccolo in sottopeso. La caffeina è contenuta, anche, nel tè, nella cola, nelle bevande energetiche, nel cacao e nella cioccolata».

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