Durante la gravidanza la donna attraversa un grande cambiamento. Questo cambiamento si esprime attraverso la modifica, su tutti i livelli di Funzionamento che possiamo osservare in una Persona. Sia da un punto di vista emotivo, che a livello dei pensieri, sia sul piano del funzionamento degli apparati e sistemi fisiologici, ma anche a livello muscolare e delle posture si assiste a una trasformazione che investe e coinvolge la donna nella sua interezza psicofisica.
E’ una modificazione momentanea, non patologica, che è necessario accogliere e aiutare in modo che non diventi disturbante per la vita della persona o permanente e patologica. Per questo è importante intervenire a supporto del Benessere in Gravidanza; non solo a livello informativo o di preparazione al parto, ma andando nella direzione della Prevenzione di condizioni che possono diventare patologiche durante e dopo la gravidanza.
Guardando più nello specifico , le emozioni , vissuti e i pensieri variano nelle varie fasi della gravidanza via via che il bambino diventa un essere più percepibile e possono essere molto intense e contrastanti. Ci può essere gioia e una sana eccitazione, si può aprire la tenerezza e un contatto più profondo con la propria fragilità e il proprio bisogno di dipendenza; ci possono essere delle fantasie e aspettative buone, ma anche negative e connesse all’emozione della paura e della preoccupazione, ci può essere una immaginazione progettuale che va nella direzione del prepararsi ad accogliere il bambino nella propria vita.
Le emozioni e i pensieri, sono da considerarsi sempre in collegamento con gli altri Livelli di Funzionamento della donna, come quello fisiologico (che in gravidanza con tutti i cambiamenti ormonali e organici assume particolare importanza), ma anche con le posture e movimenti, le sensazioni e le tensioni muscolari solo per guardare i principali.
In un processo cosi importante come quello della gravidanza la donna va guardata nella sua interezza mente-corpo ed è importante poter fare un lavoro che sostiene l’equilibrio di questa interezza per :
- alleviare i sintomi tipici della gravidanza,
- per accompagnare la donna in questo delicato passaggio da figlia a madre
- prevenire disturbi nel post- partum
- per lavorare già a sostegno della relazione madre- bambino
- accompagnare la coppia a diventare coppia genitoriale
- per prevenire il benessere del bambino già dalla vita intrauterina.
Già da i primi mesi della gestazione tutto il sistema fisiologico si prepara ad accogliere; con l’aumento del progesterone ( per citarne solo una) la percezione delle emozioni diventa più intensa e l’endometrio si ispessisce per garantire “un luogo adeguato allo sviluppo della nuova vita”. Questo primo cambiamento getta le basi per l’inizio della relazione madre- bambino, consentendo di entrare in sintonia profonda già con il feto. Le emozioni intense, l’emotività accentuata , la maggiore sensibilità consentono una regressione a un sentire più profondo non necessariamente collegato al pensiero razionale, permettendo di entrare in contatto con i propri bisogni e con quelli del bambino.
Si può dire che una donna in gravidanza è contemporaneamente al massimo della sua forza, di generare e sentire la vita , e della sua fragilità che le consente di entrare in contatto con il bambino che porta in grembo
Più avanti guarderemo a cosa è possibile fare e a come si può intervenire per il Benessere psico- fisico in Gravidanza
Guardando più specificatamente ai cambiamenti a livello Fisiologico e delle Posture, sappiamo possono essere responsabili durante la gravidanza dei sintomi tipici come nausea, mal di schiena, difficoltà digestive , addormentamento degli arti, insonnia. Se per una certa parte sono appunto da attribuire al naturale processo della gravidanza, è possibile intervenire per mantenere e ripristinare benessere; vedremo come nel prossimo articolo.