La cintura di sicurezza in gravidanza va usata, perché non danneggia il feto ma può salvare mamma e bambino in caso di incidente. L’importante è metterla nella giusta maniera
Molte donne quando rimangono incinta evitano di mettere la cintura di sicurezza, perché pensano che possa fare male al bambino. Invece i medici la consigliano e il Codice della Strada ne prevede l’uso obbligatorio. (Art. 172. Uso delle cinture di sicurezza e sistemi di ritenuta.)
La cintura di sicurezza è stata progettata per trattenere il corpo in caso di incidente ed evitare l’impatto contro il parabrezza. Anche in gravidanza questo è molto importante, infatti si è visto che ci sono molti più casi di complicazioni dopo un incidente stradale, per le donne che non mettono la cintura di sicurezza.
Naturalmente la cintura va messa in modo diverso durante la gravidanza, per non andare a pressare sulla pancia.
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Come mettere la cintura di sicurezza in gravidanza
In gravidanza la cintura di sicurezza si applicata con la parte inferiore sotto la pancia, in maniera da non stringerla e la cintura superiore lontana dal collo e passata fra i seni, di lato alla pancia.
L’airbag deve essere lasciato attivo ma il sedile bisogna spostarlo il più indietro possibile. In caso di guidatore in cinta, lo sterno deve distare dal volante almeno 25 centimetri.
Il codice della strada
Come abbiamo già scritto il codice della strada prevede l’obbligo delle cinture di sicurezze anche in gravidanza. Questo perché in caso di incidente stradale può essere più pericoloso l’urto contro la macchina che la cintura in se.
In caso di mancato utilizzo della cintura di sicurezza in gravidanza, la sanzione può andare dagli 80€ ai 323€, più la riduzione di 5 punti dalla patente. Se l’infrazione viene ripetuta entro i due anni il rischio è la sospensione della patente che va dai 15 giorni ai 2 mesi.
L’unico caso in cui la cintura di sicurezza si può non mettere è per particolari problemi, in questi casi sarà il ginecologo a fornire un certificato da tenere sempre con se e presentare in caso di controllo della polizia.