Colazione in gravidanza: più sprint e meno zuccheri e grassi.

Colazione in gravidanza: più sprint e meno zuccheri e grassi.
Colazione in gravidanza: più sprint e meno zuccheri e grassi.

La tradizionale colazione può appesantire i processi digestivi della gravida ed aggiungere troppi grassi e zuccheri alla sua alimentazione.
Sappiamo quanto è importante nutrirsi bene per evitare l’eccesso di peso e garantire salute a mamma e bambino. Dopo il risveglio allora e’ sempre meglio puntare su cibi ricchi di carboidrati a lento rilascio che danno energia gradualmente e su fibre, proteine, vitamine e minerali, indispensabili per favorire il corretto funzionamento dell’organismo.

A colazione, durante la gravidanza, privilegiare i cereali allontana il senso di stanchezza.

Biscotti, fiocchi, cereali meglio sceglierli nella versione integrale, poiché contengono più fibre, che rallentano l’assorbimento degli zuccheri nel sangue, regolano energia a lento rilascio e prolungano la sazietà. Inoltre, sono ottime fonti di vitamine, in particolare del gruppo B, e sali minerali come potassio e magnesio, coinvolti nel metabolismo di zuccheri e grassi e nella produzione di energia.

Via libera anche ai cibi ricchi di grassi “benèfici” come gli Omega 3, di cui sono fonte la frutta secca a guscio e i semi oleosi. Oltre a proteggere il cuore, favoriscono il buon funzionamento del cervello e la concentrazione, contrastando i cali di attenzione nel corso della giornata. Anche la frutta di stagione è ottima per la colazione perché è ricca di sostanze antiossidanti.
Attenzione a non eccedere con le quantità e per una consulenza personalizzata parlane con la tua ostetrica di fiducia che potrà aiutarti a curare la tua alimentazione seguendo gusti, bisogni e il tuo BMI.

Articolo precedenteCoronavirus; test salivari ideali per i bambini
Prossimo articoloTecnologia e bambini: cosa bisogna sapere
Luciana Cordone
Ostetrica ospedaliera, ha dedicato buona parte della propria attività professionale alla nascita e crescita dei corsi di accompagnamento alla nascita e al supporto empatico delle mamme nel post-partum. Convinta sostenitrice dell'allattamento al seno e della riscoperta di un parto più dolce ed intimo ha trovato nella propria esperienza personale, con i propri tre figli, una rinnovata spinta motivazionale. L'unione tra lo studio e la profonda esperienza di maternità ha dato il via ad un interesse sempre più crescente verso aspetti della professione in ambito infantile come il massaggio neonatale, l'autosvezzamento, la sensibilizzazione delle coppie sulla necessità di una genitorialità più consapevole e serena.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui