Rimedi naturali e consigli pratici per affrontare il primo trimestre di gravidanza
Il primo trimestre di gravidanza è un momento molto delicato per la donna: l’intero corpo è coinvolto in una serie di modifiche alle quali la mente e il corpo della futura mamma devono adattarsi.
Molti cambiamenti che avvengono in questo trimestre sono legati all’azione degli ormoni che vengono prodotti sin dai primissimi giorni di gravidanza. Questi cambiamenti, pur essendo fisiologici, possono causare disturbi fastidiosi.
Vediamo insieme quali sono i disturbi del primo trimestre di gravidanza e come combatterli.
Nausea, malessere mattutino e vomito
Questi malesseri sono dovuti alla produzione dell’ormone HCG (Gonadotropina Corionica umana), che il corpo materno produce nei primi 4 mesi per garantire la prosecuzione della gravidanza. Generalmente questi disturbi si risolvono entro le 16-20 settimane di gestazione.
Cosa fare?
Mangia poco e frequentemente. La mattina, quando la nausea è più insistente, evita caffè e prediligi cibi secchi (fette biscottate, biscotti). Aumenta l’apporto di vitamina B1 e B6 (orzo, riso, olio di germe di grano, lievito di birra, fegato). Possono essere utili tisane a base di tarassaco, menta e malva. Efficace lo zenzero. Passeggia all’aria aperta e favorisci il riposo. Efficace anche la digitopressione: il punto per ridurre la nausea è il P6 (situato sotto il polso, con il palmo della mano rivolto verso l’alto): la stimolazione di questo punto, anche mediante appositi braccialetti (gli stessi braccialetti “antinausea” utilizzati per i viaggi), risulta piuttosto efficace nel ridurre la sensazione di nausea.
Stanchezza
La gravidanza induce la donna a rallentare i propri ritmi per far sì che la nuova vita possa mettere bene radici nel corpo materno. Gli ormoni che partecipano a questo cambiamento sono il progesterone, che rallenta i ritmi quotidiani e gli estrogeni che fanno “sentire” la stanchezza.
Cosa fare?
Ascolta sempre il proprio corpo, approfitta ogni occasione per dormire e riposare ogni volta che ne senti il bisogno. Non sottovalutare mai il segnale di riposo che il tuo corpo ti manda.
Costipazione e Stipsi (difficoltà e/o dolore nell’evacuazione) /Emorroidi
Anche in questo caso il responsabile è il progesterone che, con la sua azione di rallentamento, agisce anche sulla motilità intestinale.
Cosa fare?
Pratica una regolare attività fisica (passeggiata, nuoto). Segui un’alimentazione con cibi ricchi di fibre (frutta fresca e verdura), cereali, legumi secchi. Bevi tanto e lontano dai pasti. Utili succo di prugne e tisane di tarassaco, malva e semi di lino.
In caso di emorroidi, aumenta anche l’apporto di vitamina C e bevi tisane di malva, ippocastano e hamamelis; utile anche il tiglio, sia da bere che da applicare localmente sulle emorroidi.
Gengive sanguinanti ed epistassi (sangue dal naso)
L’aumento della fragilità capillare, dovuta all’ormone progesterone, è responsabile del sanguinamento di gengive e di episodi di perdita di sangue dal naso.
Cosa fare?
Aumenta l’apporto di vitamina A (carote, pesche, arance, zucca, meloni, cavolo, broccoli, ortaggi verdi e gialli, mais, verza, albicocche), vitamina C (agrumi, mirtilli, fragole, spinaci, pomodori, aglio, peperoni, patate) e vitamina K (legumi, cereali integrali, soia). Mantieni una corretta igiene orale usando uno spazzolino con setole morbide. Se le gengive sono molto arrossate e infiammate, fai risciacqui con infuso a base di camomilla e salvia.
Vivere tutte queste trasformazioni con serenità è possibile: basta ascoltare i segnali del corpo e utilizzare pochi rimedi naturali.
Affrontare bene il primo trimestre è fondamentale per vivere turta la gravidanza come un momento fisiologico speciale della vita della donna e non come una malattia.