Secondo trimestre di gravidanza: Cambiamenti e disturbi

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Rimedi naturali e consigli pratici per affrontare il secondo trimestre di gravidanza

Dal primo trimestre di gravidanza, il periodo dell’adattamento e del “mettere radici”, si arriva al secondo trimestre di gravidanza, caratterizzato da una vera e propria apertura emozionale della mamma: la relazione madre-bambino si fa sempre più forte.

Anche nel secondo trimestre di gravidanza si possono manifestare dei piccoli disturbi, che possono essere vissuti e affrontati in maniera naturale e con serenità.

Vediamo insieme quali sono e come combatterli:

Prurito in gravidanza

Lo stiramento e l’assottigliamento della cute (specialmente su seno, fianchi e pancia), dovuto dall’aumento di volume dell’utero e del seno, possono causare questo fastidioso disturbo.

Cosa fare?

Idrata ed elasticizza bene la pelle, utilizzando prodotti naturali come olio di mandorle dolci (100% vegetale e pressato a freddo). Bevi molto.

Se il prurito si localizza sulle gambe o sulle braccia o all’intero del corpo, riferisci allo specialista per fare ulteriori indagini.

Mal di schiena e sciatica in gravidanza

Si tratta di disturbi che sono attribuibili all’aumento di peso e alle sollecitazioni a cui è sottoposta la tua colonna vertebrale con effetti sulla tua postura.

Cosa fare?

Mantieni una postura corretta. Pratica regolarmente nuoto e ginnastica (yoga, stretching, ginnastica posturale), indossa scarpe comode senza tacchi alti. Evita aumenti di peso eccessivi grazie ad una corretta alimentazione. Utile l’agopuntura e i trattamenti osteopatici.

Perdite bianche vaginali in gravidanza

In gravidanza un aumento nelle perdite vaginali fisiologico (leucorrea gravidica) è legato all’azione dell’ormone estrogeno. Si tratta di abbondante muco, inodore, di colore bianco. Nel caso in cui le perdite sono associate a prurito, dolore, cattivo odore o dolore durante la minzione, contatta la tua ostetrica e/o il tuo ginecologo per approfondire il disturbo.

Cosa fare?

Fai attenzione alle detersione intima quotidiana: ricorda sempre di pulire dalla vagina verso l’ano e mai al contrario, per evitare di trasportare in vagina i batteri presenti nelle feci. Evita biancheria sintetica e indumenti troppo aderenti.

Può essere utile la detersione con acqua e bicarbonato di sodio (1 cucchiaio in mezzo lt di acqua) oppure con acqua e camomilla. Evita l’abuso di salviette intime e detergenti.

Bruciore gastrico e reflusso gastroesofageo in gravidanza

La produzione di progesterone in gravidanza ha un’azione “rilassante” su tutto il corpo, anche sulla valvola cardiale (quella tra stomaco ed esofago) e sulla mucosa gastrica: ciò determina un rallentamento della funzione gastrica e l’insorgere di una sensazione di bruciore che va dallo stomaco all’esofago. Con il procedere della gravidanza questi disturbi possono peggiorare.

Cosa fare?

Fai attenzione alla postura, dormi con le spalle e la testa leggermente sollevate; fai pasti piccoli e frequenti, masticando a lungo. Aumenta l’assunzione di vitamina B1 (lievito di birra, olio di germe di grano, cereali integrali, nocciole, mandorle, noci, legumi di girasole, melassa) e B2 (lievito di birra, tuorlo d’uovo, olio di germe di grano e semi oleosi, cavoli, piselli e yogurt). Limita al massimo l’assunzione di zuccheri e bevi prima e dopo i pasti, mai durante. Utili i decotti a base di liquirizia (no in caso di ipertensione) e menta.

Gonfiori 

I gonfiori in gravidanza sono per lo più dovuti alla ritenzione di liquidi determinati dal peso e dall’azione degli ormoni. Si presentano per lo più agli arti inferiori, alle mani e al viso. Per capire se soffri di questo disturbo prova a premere la zona interessata con un dito, se quando lo sollevi l’impronta rimane per qualche istante allora il gonfiore è presente.

Cosa fare?

Evita di stare in piedi troppo a lungo, pratica esercizio fisico regolare (anche e soprattutto in acqua). Quando sei distesa, tieni le gambe leggermente più alte del resto del corpo, posizionando dei cuscini sotto le gambe. Bevi molta acqua, assumi tisane a base di finocchio e semi di lino. Diminuisci il consumo di sale. Sono consigliate docce fredde e il massaggio sulle gambe con olio di mandorle dolci a cui unire qualche goccia di olio essenziale di menta piperita.

Il secondo trimestre è il momento in cui la donna sente maggiormente il bisogno di iniziare a praticare regolare esercizio fisico.

In questo momento di massima apertura per la madre è importante il confronto con altre donne in gravidanza. Seguire dei corsi di ginnastica per donne in gravidanza può essere un’ottima occasione per ridurre buona parte dei disturbi fisici del terzo trimestre e per trarre vantaggio dal confronto con altre future mamme.

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Rossella Russo
Passione, dono, accoglienza, ascolto, rispetto, sostegno, accompagnamento e amore: essere ostetrica è per me, prima di tutto, una missione. Ho conseguito la laurea in Ostetricia e ho deciso di frequentare un Master a Modena in “Autonomia dell’ostetrica nella gestione di gravidanza, parto e puerperio a basso rischio”, che mi ha permesso di confrontarmi con la nascita già in Emilia Romagna. Ho deciso di intraprendere questa professione da libera professionista per ridare alla figura dell’ostetrica il suo profondo e reale ruolo di custode della nascita. Dopo il primo periodo trascorso lontano da casa ho sentito il bisogno di portare il mio sostegno alle famiglie della mia Terra e sono tornata a Palermo. Poiché credo molto nell’importanza dell’esercizio fisico in tutti i momenti della gravidanza e nel post parto ho affinato la mia formazione conseguendo il titolo di insegnante di acquamotricista pre e post natale e di massaggiatrice certificata infantile A.I.M.I. Sono attualmente in formazione presso il Movimento Internazionale del Parto Attivo (MIPA) per conseguire il titolo di educatrice perinatale. Svolgo il mio lavoro da libera professionista a livello territoriale, avendo cura di entrare, con silenzioso rispetto, nelle case e nei cuori delle mamme che decidono di avermi al proprio fianco. Credo fortemente nella centralità della donna nell’evento nascita e le sostengo affinché possano scoprirsi nella propria istintiva bellezza. La collaborazione con Professione Genitori è un’ulteriore strumento per promuovere il benessere globale della famiglia, rispettando la naturalità di ogni processo e stimolando la piena e profonda consapevolezza dell’essere donna, attraverso la divulgazione di informazioni corrette.

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