Bambini nati con il cellulare in mano. Loro sono più bravi degli adulti, a due anni, poco più poco meno, sanno già “cliccare” per scegliere su internet il video che più gli piace. Sono immersi in una vita segnata dalla tecnologia che se da un lato migliora l’esistenza di tutti dall’altro, se usata senza buon senso e misura, provoca danni alla salute del piccolo
Le tecnologie audiovisive e in particolare quelle digitali ormai fanno parte della nostra vita giornaliera, costituiscono fonti fondamentali di informazione, facilitano la comunicazione, possono contribuire a migliorare l’efficacia del sistema educativo e a sviluppare le reti sociali e soprattutto attirano l’attenzione dei più piccoli. A quante discussioni avete partecipato sull’argomento? Certe tecnologie se non usate in modo corretto e consapevole, possono provocare danni alla salute psico-fisica e dare problemi riguardo l’apprendimento e la vita di relazione.
I rischi nei bambini dell’uso scorretto della tecnologia digitale
Anche se molti degli effetti a lungo termine devono ancora essere studiati, sono già noti i rischi derivanti dall’uso eccessivo o scorretto:
- fanno passare molto tempo in una quasi completa immobilità e in posizioni molto spesso scorrette, contribuendo a ridurre l’attività fisica. Le conseguenze di questo sono un aumentato rischio di sovrappeso e di patologie quali obesità, diabete, patologia cardiovascolare e artropatie;
- contribuiscono ad aumentare l’esposizione alle onde elettromagnetiche, fortemente indiziate di aumentare il rischio di tumori e di patologie riproduttive;
- rendono difficile la concentrazione per lo studio e possono ostacolare lo sviluppo di alcune importanti funzioni, quali la memoria, la creatività e la capacità critica;
- possono provocare insonnia, comportamenti aggressivi, e disturbi dell’attenzione;
- possono indurre a comportamenti devianti e portare a forme di vera e propria dipendenza.
L’avvicinamento di bambini e ragazzi alle nuove tecnologie è inevitabile e non può né deve essere ostacolato. Piuttosto, deve essere guidato verso un uso consapevole, compito che spetta prima di tutto ai genitori e agli altri adulti di riferimento, in particolare gli insegnanti.
Bambini e tecnologia: spingiamoli ad un uso consapevole
Ai fini di impedire che queste tecnologie quali tablet, smartphone, computer possano rappresentare una minaccia allo sviluppo sociale, cognitivo ed emotivo dei bambini è fondamentale agire a partire dai primi anni di vita, periodo durante il quale si formano e si consolidano abitudini, si definiscono architetture cerebrali e relative competenze che negli anni successivi è più difficile modificare.
Intervenire sin dai primi anni di vita costituisce un’importante strategia preventiva, che consente di cogliere tutte le opportunità offerte dalle tecnologie digitali minimizzandone i rischi per la salute fisica e mentale, per questo è importante tenere presenti alcuni accorgimenti basilari:
- i genitori possono e devono comportarsi da genitori: dare regole precise, perché se fin da subito sarete chiari su tempi e modi di utilizzo di tablet, tv e videogiochi, eviterete poi capricci e nervosismi;
- abituare i bambini ad alcuni tempi e momenti liberi dalla tecnologia per tutta la famiglia, per esempio i pasti, situazioni dedicate a fare qualcosa insieme, o la camera da letto;
- stare attenti alla qualità dei contenuti, che è più importante del tempo passato a intrattenersi: ci sono applicazioni e giochi che possono avere un importante contenuto educativo e anzi favorire alcune competenze;
- preferire applicazioni che favoriscano il gioco e lo scambio, sicuramente meglio di quelle con cui il bambino si intrattiene da solo
- utilizzare applicazioni, giochi e video sviluppati per l’apprendimento che possano consentire l’esposizione alle lingue straniere;
- servirsi delle tecnologie digitali come nuove modalità di narrazione, che non si sostituiscono al libro di carta, ma lo affiancano con nuove dimensioni multimediali e interattive (book app e libri digitali);
- presentare ai propri figli anche delle alternative di svago e apprendimento che aiutino così i piccoli ad allargare il loro ventaglio di esperienze (nonché di strumenti cognitivi);
- per ultimo, ma non meno importante, DARE IL BUON ESEMPIO!
Al di là di tutte le raccomandazioni che riguardano l’utilizzo di questa o quella tecnologia, c’è una indicazione di fondo che ci sentiamo di dare a tutti i genitori, e agli insegnanti: è necessario suscitare l’interesse, l’entusiasmo e l’amore dei bambini verso altre attività e dimensioni della vita e delle relazioni, quali la lettura, la musica, il gioco, la scoperta della natura e dell’arte, l’attività fisica e sportiva. Se al bambino sarà data l’opportunità, fin da piccolo, di conoscere e apprezzare altre attività, saprà utilizzare le nuove tecnologie senza esserne sopraffatto. È questa la strada maestra di ogni processo educativo e nello stesso tempo il contesto necessario a rendere attuabili le diverse raccomandazioni.