Bocca mani piedi è una malattia esantematica che si manifesta con “puntini” rossi nella zona della bocca delle mani e dei piedi. «Può presentarsi con febbre accompagnata da disturbi generali tipo digestivi, nausea, vomito, mal di testa e dolori muscolari. Si risolve spontaneamente»
Si tratta di una malattia di natura virale che colpisce i bambini ma può manifestarsi anche negli adulti. Non presenta particolari rischi e risolve spontaneamente in genere in una settimana. La Bocca mani piedi è conosciuta tra le mamme perché ne soffrono i bambini che frequentano il nido. Nei luoghi chiusi, infatti, il contagio avviene con più facilità. Non c’è da preoccuparsi più di tanto, ci tranquillizza anche il pediatra Salvatore Lombardo. Ci spiega come avviene il contagio, che cosa è questa malattia esantematica e come si cura.
Cosa è la malattia “Bocca mani piedi”?
«Rientra fra le malattie esantematiche proprio perché caratterizzata da manifestazioni cutanee. Le più conosciute sono rosolia, morbillo, varicella, quarta, quinta e sesta malattia. Poi esistono le malattie esantematiche minori che sono altri virus che presenti nel bambino in basse percentuali danno, occasionalmente, sfoghi esantematici sulla pelle, possono manifestarsi con febbri e un esantema spesso poco caratteristico».
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Quali sono i sintomi della Bocca mani piedi?
«Questa specifica malattia esantematica è causata da più di un virus della famiglia degli enterovirus, e si presenta con febbre accompagnata da disturbi generali tipo digestivi, nausea, vomito, qualche scarica diarroica, mal di testa e dolori muscolari. In un episodio di Bocca mani piedi compaiono puntine, afte a livello della bocca, a volte anche nella zona delle labbra, insomma piccole vescicolette che tipicamente compaiono nel palmo delle mani e nelle piante dei piedi (da qui il nome della malattia), ma nulla vieta che si manifestino in altre parti del corpo.
Capita, infatti che in alcuni bambini queste puntine siano chiaramente collocate nella zone delle mani, dei piedi e della bocca, ma in altri piccoli pazienti le manifestazioni cutanee non sono così costanti e presentano vescicole sparse su più parti del corpo. A volte si vedono solo nelle mani o solo nella bocca per questo la diagnosi clinica può non essere semplice quando il quadro non è completo».
Che caratteristiche hanno queste puntine arrossate?
«Le vescicole in bocca sono tipo afte non molto dolorose, poi, nel corpo sono macchiette piatte, macule, vescicole o papule. Può capitare che il bambino non riesca a mangiare bene proprio per i fastidi alla bocca, ma dipende sempre se si tratta di una forma leggera o più pesante».
Bocca mani piedi è contagiosa per bambini e donne incinte?
«Il contagio della avviene per via oro fecale e minimamente anche per via respiratoria. Bisogna stare attenti, per esempio, al cambio pannolino perché potrebbe essere un mezzo per trasmettere l’esantematica. Lavarsi bene le mani, curare in particolare l’igiene riduce il rischio di trasmissione tra bambino e bambino.
Il contagio avviene anche dopo qualche settimana dalla guarigione. Si diffonde più nei bambini ma anche un adulto può essere contagiato. Possiamo dire che è frequente nella prima infanzia. Il periodo d’incubazione è tra i 3 e i 6 giorni. L’igiene è sempre importante per evitare contagi. Pare che non sia pericoloso per le donne in gravidanza».
Quali sono i postumi nei bambini?
«In genere viene accompagnata, come detto, da febbri non particolarmente alte ma non è sempre così. Può essere molto pesante nei neonati ed eccezionalmente può dare complicazioni al sistema nervoso (meningoencefaliche benigne).
Sono molto rare la miocardite e la pericardite. Molto più frequentemente dopo qualche settimana o mese si può avere lo sfaldamento delle unghie (onicomadesi) , una o anche di tutte le mani e dei piedi. Questo non dà problemi, non c’è dolore, non c’è infiammazione, si risolve spontaneamente».
Come si cura la Bocca mani piedi?
«Se c’è febbre alta è consigliabile il paracetamolo, i fermenti lattici possono aiutare, e come sempre una buona alleata per guarire presto è una dieta leggera. È una malattia che tende a scomparire spontaneamente in una settimana».