Massaggio al neonato: uno scambio d’amore

massaggio al neonato uno scambio d amore

Nel corso pre parto di Professione Genitori, che inizierà il 20 gennaio, ci sarà anche un incontro dedicato al massaggio al neonato. Altro non è che “uno scambio di amore e un ristabilire il contatto che mamma e figlio avevano quando il piccolo era in grembo”. Lo spiega una dei professionisti del corso, Gabriella Geloso, esperta in massaggio ayurvedico 

Ormai è risaputo che il contatto somatico influisce in positivo su un sano sviluppo neurologico, fisico e psicologico del bambino. La carezza, il contatto delle spalle, del pancino o l’abbraccio, sono fondamentali nello sviluppo psico-fisico.

Cosa è il massaggio al neonato

«Il massaggio al bambino è un tocco amorevole della mamma verso il figlio e il piccolo che lo riceve ricambia lo stesso tocco, spiega Gabriella Geloso, esperta in massaggio secondo l’ ayurveda. Quindi è uno scambio d’amore e di continuità di rapporto da dentro la pancia a fuori. Pensiamo che per nove mesi il neonato è cullato nel grembo dal liquido amniotico, dal respiro della mamma, dal battito del suo cuore e  quando nasce ecco che si trova in un ambiente diverso: freddo, secco, luminoso, rumoroso, deve quindi adattarsi al nuovo habitat. Anche quando si allatta al seno si ha un contatto però il massaggio è qualcosa di profondo e permette alla mamma di non perdere la relazione intima che ha avuto per nove mesi.  Sarà un massaggio di sfioramento, spiega Geloso, poi se si capisce che il piccolo è predisposto, perché non bisogna mai forzarlo, si va avanti a massaggiare la pianta del piede, le gambe, l’addome, la schiena. Insomma tutte le parti del corpicino».

Il massaggio del bambino una volta appreso da persone esperte è semplice da fare a casa, ogni genitore può apprenderlo e può adattarlo alle esigenze del proprio bimbo, fin dai primi giorni di vita e durante ogni fase della crescita.

I benefici del massaggio al neonato sono tanti, infatti è dai primi mesi di vita che si instaura la relazione figlio-genitori:

  • Crea legame e attaccamento
  • Sviluppa la comunicazione verbale e non verbale
  • Sviluppa fiducia e sicurezza del carattere
  • Vengono coinvolti tutti i sensi
  • Si riduce lo stress del piccolo
  • Si alleviano le coliche e malesseri in generale.

«Si tratta di un momento esclusivo tra mamma/papà e bambino, Continua a spiegare Gabriella Geloso. Il piccolo sente e riconosce lo stato d’animo di chi è intorno quindi è bene che il massaggio si faccia quando i genitori sono sereni. L’ideale sarebbe farlo al mattino prima di allattare. Il massaggio al neonato è rilassante ma anche terapeutico: se il piccolo è agitato, se non dorme si fa un massaggio specificatamente rilassante, al contrario se è un bimbo che dorme troppo, che è pigro si agisce in senso contrario. Sicuramente vanno rispettate le esigenze del piccolo».

Con quali prodotti si fa il massaggio al neonato

«La scelta dell’olio dipende dal massaggio, si usa l’olio di senape o l’olio di cocco quando per esempio fa molto caldo, oppure si può usare il classico olio di mandorle dolci che è quello più comune».

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Lucia Porracciolo
Laureata in Scienze della comunicazione, fissata con il giornalismo e con i profumi. Da qualche anno mamma di Ester e di Clarissa. Dopo un’esperienza di stage a Tv 2000, e dopo aver lavorato per anni alle Acli a Roma, ho deciso di tornare in Sicilia. Nel 2012 mi sono trasferita a Palermo dove collaboro con Tele Giornale di Sicilia e Giornale di Sicilia. Qui ho conosciuto l'amore della mia vita, Sli, oggi mio marito. Papà stupendo. Quando si diventa genitori si scoprono le priorità della vita, il dono e la magia di vivere e far vivere.

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